Contestualmente alla scomparsa dei Milano Vipers veniva annunciata, per iniziativa di Ico Migliore, ex direttore generale e responsabile tecnico, e Tiziano Terragni, ex responsabile organizzativo, la nascita di una nuova società, l’Hockey Milano Rossoblu. Una petizioneed una raccolta fondilanciate da un sito internet di tifosi milanesi, convinsero la neonata società ad allestire una squadra, che – mentre nelle intenzioni iniziali avrebbe dovuto prender parte alla serie C Under 26 2008-09- fosse in grado di iscriversi alla serie A2.
La conferma dell’iscrizione alla seconda serie arrivò poi l’ultimo giorno utile, il 31 luglio 2008. Nella prima stagione in A2, la panchina fu affidata ad Adolf Insam, già allenatore dell’HCJ Milano Vipers, che lasciò il posto dopo una stagione a Murajca Pajic, già suo vice, per divenire coordinatore tecnico.
Il 28 aprile 2010, la società comunica di aver trovato l’accordo con Massimo Da Rin affidandogli la guida tecnica dell’Hockey Milano Rossoblu per il Campionato Italiano di Serie A2 edizione 2010-2011. Una scelta dettata dalla convinzione che il quarantanovenne allenatore di Cortina abbia tutte quelle caratteristiche necessarie per sposare e condurre il progetto tecnico dell’Hockey Milano Rossoblu: esperienza, entusiasmo, mentalità vincente e ottima gestione dello spogliatoio in special modo per quel che riguarda la crescita degli elementi più giovani.
Il giorno 6 aprile 2012 la squadra vince in trasferta gara 6 della finale contro l’HC Gardena guadagnandosi così un posto in serie A per la stagione successiva.
Con grande sorpresa degli addetti ai lavori la società stringe poi un accordo di collaborazione con la KHL, per la partecipazione dalla stagione sportiva 2013/2014 alla Kontinental Hockey League, il secondo campionato di hockey a livello mondiale.Tuttavia, per vari problemi, soprattutto di natura economica ma anche di impiantistica, l’accordo salterà.
Alessandro